Ho beccato così la telefonata di BBB in trasmissione. “Un classico” l’ha annunciata Floris e poi sono seguite le solite banalità di BBB sui pm di sinistra che sono la vera “anomalia italiana”, sulle trasmissioni della Rai di sinistra che fa processi pubblici al premier “senza contraddittorio nella tv pagata da tutti i cittadini", sul governo che fa politica del rigore – nel senso che mette la palla nella propria rete a danno dell’Italia, senza controllo da parte dell’arbitro – con il supporto dello sviluppo – quello che vede come soluzione il lavoro precario, lo scudo fiscale, il menefreghismo per le famiglie, per l’Abruzzo, il disinteresse per la costituzione, le istituzioni e la magistratura – e con iniezioni vitaminiche di fiducia ed ottimismo…

Con Tremonti è tutto chiarito.
"Non abbiamo mai sottovalutato la portata della crisi. La politica del rigore è stata non solo quella di Tremonti, ma di tutto il governo."
Subito BBB si è premurato di chiarire che Berlusconi (lui usa sempre il pluralis maiestatis come nelle migliori dinastie imperiali) e Tremonti hanno fatto pace. Del resto l’unica cosa che BBB sa fare bene, dopo la cura dei propri interessi personali, è proprio quella di mescolare sorrisi e parole per confondere le acque: il perfetto imbonitore che potrebbe dare lezioni anche a Vanna Marchi – lei, dopo anni di onorata carriera, si è fatta beccare, no?
La telefonata è proseguita con il bla-bla su Marrazzo – che francamente sono di una tristezza infinita questi politici che si danno man forte tra escort e trans – e poi la solita manfrina sulle percentuali dei consensi. Mi chiedo quanto spenda BBB per questi sondaggi. Secondo voi glieli inventano, glieli pianificano a tavolino perché diano questi risultati oppure glieli procura qualche astrologa? Fatto sta che tutti gli spettatori che seguivano ieri sera la trasmissione hanno dormito sonni tranquilli sapendo che il Governo è al 54%, il premier al 68%, mentre il nuovo PC di Bersani al 25%. Certo le cifre di Floris erano altre - il PDL al 38,7%, il PD al 30%, la Lega Nord al 10%, l’IDV al 7,8% e l’UDC al 6,6%…ma tutto fa brodo, in TV, come diceva una volta Chiambretti.
Quello che però più mi ha dato fastidio è stata la definizione che BBB ha dato dello scudo fiscale come un mezzo per recuperare capitali a favore dell’economia del paese - le parole che il premier ha usato erano più o meno queste – ma davvero chi evade o ricicla fa il bene del paese perché così paga il 5% di tasse, mentre un conto corrente paga il 27% e lo stipendio di un dipendente quanto paga?
Poi si farà il taglio dell’Irap quando finirà la crisi. Meno tasse alle imprese! Sembra il vecchio tormentone delle elezioni di qualche anno fa: via l’ICI sulla prima casa! Ma chi aveva poco reddito l’ICI sulla prima casa non la pagava di già. Certo chi ne ha usufruito di questo taglio non sono stati di certo i pensionati o le famiglie con mille euro di reddito… e poi quello di tirare in ballo le piccole e medie imprese sono solo buffonate: il vero taglio dell’Irap riguarderà le grandi imprese, i pochi ricchi imprenditori, così come il taglio delle aliquote dell’Irpef di Prodi hanno di fatto calato le tasse a chi guadagnava molto e aumentato invece quelle di chi sopravvive con uno stipendio medio basso.
Quello che però più mi ha impressionato è la politica (o meglio, la non-politica) di Tremonti. All’Italia servono 37 miliardi di Euro, dice Floris e dove li vogliamo trovare? La contro-finanziaria di Baldassarri recupera 20 miliardi con tagli alle spese per beni e servizi della pubblica amministrazione e 17 miliardi con tagli ai trasferimenti alle imprese! Uau, che lungimiranza! Da paura…
La preoccupazione di Casini – quello che è passato di moda:
«Io non ho mai chiesto le dimissioni a Berlusconi per la questione delle escort e lo stesso metro lo applico a tutti: ciascuno risponde con la sua coscienza e con la sua responsabilità.» «Sarebbe interessante capire perché abbiamo un Presidente del Consiglio che va sempre più spesso da Gheddaffi e da Putin e sempre meno dalla Merkel e da Obama. Io mi preoccupo di capire se è una cosa seria quello che ha detto il Presidente del Consiglio quando ha detto – testuali parole in conferenza stampa a Palazzo Chigi, non in un bar – io ho bloccato la Terza Guerra Mondiale impedendo i russi di andare a Tbilisi.»
L’appunto della Bindi – quella che è più bella che intelligente:
«Lei (BBB) ha un solo modo per dimostrare la legalità che continua ad affermare: sottoporsi come qualunque cittadino al giudizio della magistratura.» «Nessuno contesta il consenso che il premier ha avuto dagli italiani né il fatto che questi abbia legittimamente governato. Ma noi e l’intero Paese contestiamo il modo con il quale Berlusconi ha governato. Il consenso popolare da lui ottenuto non lo solleva dal doversi sottoporre al rispetto della legge, della Costituzione e del giudizio della magistratura».
I BLA-BLA del Premier – quello che è come gli italiani lo vogliono:
''Ho assistito al festival delle falsità della sinistra, adesso voglio rispondere''.
''Ho informato il governatore (Marrazzo) delle riprese che lo riguardavano ma non gli ho dato nessun consiglio e l'ho lasciato libero di scegliere se chiamare i numeri telefonici che gli ho fornito o fare una denuncia''.
''Lei (Floris) fa dei processi pubblici nei miei confronti e senza contraddittorio nella tv pagata da tutti i cittadini. La tv pubblica italiana ha una prevalenza assoluta di giornalisti di sinistra e di programmi di sinistra. Non credo che questo sia ammissibile in una emittente pubblica''.
''La vera anomalia italiana non è Silvio Berlusconi ma sono i pm comunisti e i giudici comunisti che da quando Berlusconi è entrato in politica hanno deciso di aggredirlo con innumerevoli iniziative. Ma davvero Silvio Berlusconi era l'imprenditore più criminale della storia del mondo?''.
''Non abbiamo sottovalutato la portata della crisi, la politica del rigore è stata non solo quella di Tremonti ma di tutto il governo. E' stato chiarito un equivoco''.
''Il governo ha un programma che prevede la riduzione dell'Irap e il quoziente famigliare. Nell'ambito di una politica di rigore, ci vogliono anche le misure per lo sviluppo, le imprese e le famiglie. Entro i tempi che saranno possibili in base alla situazione del conti dello Stato, intendiamo mantenere le promesse del nostro programma che consideriamo impegni sacri con gli elettori''.
Floris: ''A proposito, come va la scarlattina?''
Berlusconi: ''Se viene a casa mia, sono felice di attaccargliela!''
Floris: ''Non posso, ho due bambini piccoli'.'