"Don’t wait to be deprived of news to stand up and fight for it" - (Non aspettare di essere privato delle notizie per alzarti e combattere per questo diritto).
Questo è il motto della "Reporters without borders". Fra gli biettivi di questa organizzazione c’è anche quello di monitorare la libertà di stampa di moltissimi paesi. Quella che segue è la classifica stillata per le nazioni dell’Europa, dove noi occupiamo nientemeno che il quart’ultimo posto, dietro perfino a paesi, come la Slovenia, che fino a poco tempo fa erano sotto il regime comunista.
1. Lussemburgo | 10. Danimarca | 19. Cipro |
2. Estonia | 11. Repubblica Ceca | 20. Grecia |
3. Finlandia | 12. Lituania | 21. Francia |
4. Irlanda | 13. Paesi Bassi | 22. Spagna |
5. Belgio | 14. Portogallo | 23. Italia |
6.Lettonia | 15. Germania | 24. Polonia |
7. Slovacchia | 16. Ungheria | 25. Romania |
8. Svezia | 17. Regno Unito | 26. Bulgaria |
9. Austria | 18. Slovenia |
L’Italia sempre più fanalino di coda fra gli ultimi? Ma non era colpa del comunismo – che si sa era imperante in Italia subito dopo la fine dell’impero romano o forse anche prima: sono quasi certa che siamo stati noi ad importarlo in Russia!! – la rovina dell’Italia, la censura, la morte dell’informazione? Non viviamo forse sotto la splendida bandiera del popolo della Libertà?
Eppure gli italiani non si voltano nemmeno indietro. Il muro di gomma creato dalla televisione e dalla mancanza di una veritiera informazione sembra gonfiarsi come un’enorme airbag tra i cittadini della penisola ed il resto della terra emersa. Ormai l’indifferenza è totale, siamo troppo occupati a salvaguardare la nostra pagnotta quotidiana – a dire il vero ultimamente è piuttosto rafferma – così che la nostra unica consolazione è guardare agli altri, all’emigrato magari, e convincerci che loro stanno peggio di noi. Lo bastoniamo pure, un tanto per aiutare la nostra autostima a non soccombere: della serie le ho prese un casino, ma le ho anche date!!
Non ci rendiamo conto di quanto perdiamo e di quanto abbiamo già perso. Non vediamo neppure che si può ed è nostro diritto avere di più.
Tutti adorano Sky e Mediaset Premium per i film ed il calcio a, quant’è al mese? Vi ricordate che anni fa era gratis? Che il mondiale lo trasmetteva la Rai e noi lo guardavamo tutti insieme, magari seduti al bar sotto casa, bevendo una birra e commentando tutti insieme la finale? Io me lo ricordo, anche perché le grida di Gooool e era rigore!!! mi tenevano sveglia…
Ma le anomalie sono anche altre: sono gli italiani che pensano che fregare sulle tasse sia mitico, che attendere sei mesi per una visita da uno specialista sia normale, che il megaschermo a cristalli liquidi è tutto ciò che si può chiedere dalla vita, che i privilegi della classe politica in fatto di pensioni, lodi alfani e leggi-balzelli ad personam siano eventi imperscrutabili in cui bisogna credere senza porsi domande come fossero misteri della fede cattolica. Poco male se il nucleare è tornato in sordina, se la class action è stata silurata, se l’informazione è tutta incentrata sull’Isola dei Famosi o sulla misura di seno delle partecipanti a Grande Fratello. Poco importa se vengono tagliati i fondi alla scuola, alla ricerca, all’Università. E chissenefrega se tutti i nostri prodotti tipici italiani o le nostre tradizioni di sagre e vendemmie vengono penalizzate ed uccise dalle uniche direttive europee che il nostro governo si degna di ratificare in nome di multinazionali e globalizzazione del piffero. Che ci importa? L’importante è che il nostro ultimo telefonino sia quanto di più trandy ci sia sul mercato, faccia le foto, scarichi i giochini ed abbia una buona tariffa casomai volessi mordere il ghiacciolo del gonzo di turno…
…e chi più ne ha, più ne metta!
Ha proprio ragione... si si ricordo che un tempo si riunivano al bar per guardare insieme la partita... già ora è tutta una tassa... che Italia!!!
Ciao cara Dany ho il premio “LEMNISCATA” da consegnarti, se gradisci e vuoi passare domani a ritirarlo ti aspetto...
Buona serata... un abbraccio... ciao ciao Paola
Un abbraccio anche a te e grazie, Paola, mi sono davvero commossa!
Sai cos'è che è "alieno"? il distacco malato che c'è fra la massa degli italiani che votano e chi ci governa. L'assoluto buco nero che avvolge il nostro futuro...