Prendete carta, penna, un lodo qualsiasi e scrivete:
370 parlamentari PDL freschi di giornata
7 franchi tiratori della maggioranza
un metro scarso di Scilipoti
una spremuta di Miccichè palermitana
100 grammi di cattiva politica
una mutandina di escort usata
il fantasma di Tremonti o la sua tessera del TRAM
Fate rosolare il tutto in un'aula parlamentare a fuoco lento, avendo l'accortezza che non vi siano inciuci scaduti nel pentolone. Friggete in un tegamino accanto a dei peli superflui di Paniz e mettete il tutto nel pentolone, bollite con acqua del Pò ed aggiungete una trota poco intelligente. Basteranno sette minuti ed anche "7 voti" e potrete gustare una pietanza buonissima "il famoso POLPETTONE MILANESE".
Certo noi che frequentiamo le taverne di infimo ordine preferiamo di gran lunga la famosa cotoletta alla milanese, ma i gusti cambiano e volenti o nolenti siamo costretti ad uniformarci alla nuova cucina che costa parecchio ed anche CASTA ...parecchio.
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Ricetta buona ancor prima di gustarne il sapore! Quando avverte di "...rosolare il tutto in un'aula parlamentare a fuoco lento..." ho provato un brivido di piacere lungo la schiena! Si, rosolarli lentamente sarebbe magnifico!!
Speriamo di tornare presto alla cara e ineguagliabile "cotoletta alla milanese"!
Ciao Daniela e buona giornata.
di certo la cotoletta è più facile da digerire^^^
Ciao, Carlo!